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L'Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti è un associazione democratica, apolitica che agisce in totale autonomia, non pone alcuna discriminazione di carattere politico, religioso, sociale, di razza, di colore o nazionalità d'origine, senza finalità di lucro.
Riconosciuta dal Ministero dell'Interno con D.M.n.559/C.4749.12000.A.(113) del 4 marzo 1994 quale "Ente Nazionale a Finalità Sociali."
E' iscritta all'Albo Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale.
Ad essa aderiscono circa 1.300 Centri Sociali e Culturali per Anziani dislocati in tutte le zone d'Italia con oltre 400.000 iscritti.
ANCeSCAO RAVENNA: n.31 Centri Sociali con 12.000 iscritti
ORGANIZZAZIONE: Gli Organi di coordinamento sono:
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Direttivo Provinciale: compongono tale organo tutti i Presidenti dei Centri Sociali, delle Associazioni aderenti, i vice-
Presidente Provinciale: MALPEZZI Elmiro
Vice-
Tesoriere: SCHIAVI Tiziana
Segretario: BASSI Antonio
Referente per Ravenna FUCKSIA Francesco
Referente per Lugo RICCI Marzia Noemi
Referente per Faenza PRATI Antonello
Collegio dei revisori dei conti: GATTI Guerrino, SCHIAVI Tiziana, VALENTINI Romano
FINALITA' E SCOPI
Il Coordinamento Provinciale dell'ANCeSCAO è costituito ai sensi e per gli scopi di cui agli articoli 11,12,13,14 dello Statuto Nazionale dell'Associazione. L'adesione temporanea è espressamente vietata. Nel Coordinamento vigono l'obbligo del voto singolo ai fini dell'eleggibilità degli Organi sociali e ogni altra garanzia prevista dalla legge e dal presente Statuto.
Il Coordinamento provinciale svolge attività di organismo di raccordo e coordinamento fra le strutture territoriali della Provincia che aderiscono all'ANCeSCAO Nazionale, operando ai sensi della legislazione di riferimento.
Il Coordinamento gode di piena autonomia patrimoniale, gestionale, amministrativa e giuridica. Esso potrà instaurare rapporti di collaborazione con le Istituzioni pubbliche e private nel pieno rispetto delle reciproche autonomie e competenze.
Persegue in particolare la promozione sociale senza alcuna discriminazione, la promozione della cultura, la tutela dei diritti umani e civili, la promozione del turismo sociale, favorisce i rapporti fra generazioni, le iniziative in favore della pace e amicizia fra i popoli, il rapporto con le forze sociali, sindacali e dell'Associazionismo.
Per conseguire le proprie finalità il Coordinamento si propone anche di svolgere attività tese a provvedere alla formazione, all'assistenza gestionale, amministrativa, fiscale, alla comunicazione in favore delle strutture associate anche in collaborazione con i livelli superiori dell'Associazione stessa, dell'Università e quant'altri ritenuti idonei.
Il Coordinamento provinciale rappresenta l'Associazione Nazionale, nei confronti di Enti, Associazioni, Istituzioni a livello provinciale, promuove qualsiasi attività volta al raggiungimento dei fini sociali, in particolare quelli di cui all'articolo 4 dello Statuto nazionale che fa proprio integralmente.
Il coordinamento ha durata illimitata.